L’Azienda Ospedaliera Papardo è
stata ieri protagonista di un ciclo di incontri con i dirigenti scolastici,
alunni e docenti che hanno avuto come fulcro la diffusione di una corretta
informazione sulla donazione degli organi e sulla violenza di genere.
A incontrare il personale degli
istituti scolastici il dirigente medico Francesca Paratore responsabile
aziendale del Codice Rosa e violenza di genere e la dott.ssa Sara Niosi del
Complesso Operatorio di Rianimazione, la quale presiede il coordinamento locale
per il prelievo di organi e tessuti.
L’incontro, svoltosi ieri
mattina presso l’Unità Operativa della Formazione dell’Ospedale Papardo, ha
visto la presenza della dirigente dott.ssa Bruna De Donno e dei dirigenti e
docenti dei seguenti istituti: ITIS E. Torricelli di Sant’Agata di Militello,
ITET “Tomasi di Lampedusa” di Sant’Agata di Militello, il Liceo Classico di
Messina “Maurolico” e l’ITET “Fermi” di Barcellona Pozzo di Gotto.
Obiettivo di questo ciclo di
incontri è diffondere una corretta informazione sulla prassi della donazione
degli organi post-mortem e sui protocolli del codice rosa, promuovendo quindi i
valori del rispetto e dell’ascolto per prevenire episodi di violenza e discriminazione
non solo fisica ma anche psicologica. Durante l’incontro ai presenti è stato
chiesto di compilare un modulo per raccogliere idee e proposte su come
approfondire il progetto avviato dall’Unità Operativa di Formazione
dell’Ospedale Papardo e che lo vedrà protagonista nel mondo delle scuole per
diffondere questa cultura, sia per la donazione degli organi che per la
prevenzione della violenza di genere.
“Un’azienda ospedaliera non è solo
cura del malato - ha ricordato il Direttore Generale Mario Paino - ma anche
prevenzione e corretta informazione. Bisogna partire dalle giovani generazioni
e dagli educatori per ripristinare un corretto percorso di consapevolezza sul
valore della donazione degli organi e sul rispetto reciproco tra generi diversi.”
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