mercoledì 25 novembre 2020

Contrasto alla violenza di genere, siglato un nuovo protocollo con la Procura per potenziare il dialogo interistituzionale



E’ stato siglato oggi in occasione della Giornata Internazionale per il contrasto alla violenza di genere il nuovo Protocollo di intesa tra l’Azienda Ospedaliera Papardo e la Procura della Repubblica di Messina.

I due istituti saranno messi in relazione tramite un sistema di banca dati con un flusso aggiornato di informazioni che sarà strumentale al potenziamento delle indagini. La Procura della Repubblica avrà quindi accesso alle informazioni cliniche raccolte dal Triage del Pronto Soccorso dell’A.O. Papardo.


La convenzione ha validità triennale e specifica i casi di utilizzo del personale della Procura per finalità di pubblica utilità garantendo quindi il diritto alla privacy dei cittadini coinvolti. Le informazioni raccolte dal “Punto rosa” dell’A.O. Papardo saranno quindi a disposizione per fini istituzionali utili a indagini e alla prevenzione. Questo progetto rappresenta una rete di contrasto operativo, costituita dall’A.O. Papardo, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina e un pool di medici, infermieri e assistenti sociali coordinati dal responsabile del progetto.


La convenzione è stata siglata tra il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina, il Dr. Mario Paino e il Procuratore della Repubblica in rappresentanza della Procura presso il Tribunale di Messina, il Dr. Maurizio de Lucia.


“Questa è la prima esperienza in tal senso - commenta il Direttore Generale Dr. Mario Paino - volta a potenziare la rete interistituzionale tra procure e ospedali per il contrasto alla violenza di genere attraverso l’ausilio della tecnologia digitale. Il protocollo consentirà una più rapida comunicazione tra gli attori coinvolti a livello territoriale sia per il contrasto che per la prevenzione, garantendo comunque la privacy delle vittime coinvolte negli episodi di violenza.”

martedì 17 novembre 2020

Dati incoraggianti sulle gravidanze ottenute nel nostro Centro di PMA, ecco il report



E’ stato presentato oggi il nuovo report sull’attività del Centro di PMA (Procreazione Medicalmente Assistita) dell’A.O. Papardo. Al fine di offrire alla collettività un servizio che riguarda lo studio completo della coppia infertile l’Azienda Ospedaliera dal 2018 ha aperto il centro di PMA U.O.S.D. (Unità Operativà Semplice Dipartimentale) incardinata nel Dipartimento Matemo lnfantile diretto dal Dottor S. Caudullo. Il PMA del Papardo rappresenta l'unico Centro Pubblico di PMA nell'area metropolitana di Messina.

L'autorizzazione e l'accreditamento del Centro PMA dell'A.O. Papardo con responsabile il Dottor M. Galletta, all’esercizio delle attività sanitarie connesse alla Procreazione Medicalmente Assistita di I, II, III livell omologa ed eterologa è stata rilasciata il 03/10/2017 con D.D.G n.1901/2017.
Presso il Centro di PMA sono già passate 469 coppie di cui 158 nel 2020. Esaminando i primi report sull’attività espletata emerge un incremento considerevole.

Per le tecniche di secondo livello vi è una percentuale di gravidanze ottenute su trasferimento superiori al 27% (periodo gennaio 2020 - ottobre 2020). Un dato via via aumentato e che ricalca la media nazionale secondo gli ultimi dati del 2017 forniti dall’ISS, sulla percentuale di gravidanza cumulativa (da fresco e da scongelato) ottenute per tecniche di II e III livello senza donazione di gameti.

Per chiarire le tecniche utilizzate nel PMA del Papardo sono di 1 livello (inseminaziome semplice), di II e III livello (fecondazione extracorporea, cioè formazione di embrioni in vitro) sia senza donazione di gameti (cioè con gameti della coppia) sia con donazione di gameti (cioè con uno o entrambi i gameti provenienti da un donatore estemo alla coppia). Si parla di tecniche di scongelamento per il II e III livello, quando si utilizzano gameti precedentemente congelati per formare embrioni, o direttamente embrioni precedentemente congelati e conservati nei centri.

Diversamente, si parla di tecniche a fresco quando gli embrioni sono fomati da gameti non crioconservati.
I dati vanno letti in chiave positiva anche per la media età dei pazienti coinvolti: per il Centro PMA del Papardo questa media è più alta di quella nazionale (38,2 anni vs 36,7 anni a livello nazionale) e questo accresce anche le difficoltà di successo delle gravidanze.

Il costante controllo di qualità, il rapporto con altre strutture italiane ed estere, il ricorso continuo al counselling, hanno reso e renderanno sempre più possibile, sotto il profilo medico, biologico e psicologico, un modo nuovo e moderno di assistere la coppia nella sua interezza nella ricerca della gravidanza.

“Il report quindi trasmesso - commenta il Direttore Generale dell’A.O. Papardo Dott. Mario Paino - testimonia gli sforzi dell’equipe del nostro PMA per migliorare il servizio e renderlo competitivo anche nel confronto con le strutture private e le statistiche nazionali. Un riferimento concreto per molte coppie e giovani famiglie che qui trovano speranza e tanta umanità.”


giovedì 12 novembre 2020

Il plasma iperimmune Covid-19 può salvare fino a tre vite per donatore: l’appello del Centro Trasfusionale




L’Azienda Ospedaliera Papardo promuove la prassi della donazione del plasma iperimmune covid-19. Lo fa tramite il Centro Trasfusionale che operativamente raccoglie il plasma dei pazienti covid attraverso lo studio nazionale Tsunami, una iniziativa promossa dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco.
 
La Regione Siciliana ha aderito al progetto Tsunami individuando nel Centro Trasfusionale dell’A.O. Papardo il centro di raccolta del plasma iperimmune.

La donazione di plasma con procedura aferetica è sicura, viene effettuata costantemente presso il Centro del Papardo e dura circa 50 minuti. Vengono prelevati circa 600 ml di plasma che forniscono tre dosi terapeutiche per trattare pazienti affetti da covid-19. 

Per donare bisogna avere tra 18 e 65 anni, rivolgendosi ai numeri 090 3993507 o 090 3993803, o al numero 3341061707 anche via whatsapp, oppure via mail a: donatorisanguepapardo@aopapardo.it
E’ necessario contattare il Centro per concordare un prelievo preventivo valido come controllo clinico e valutare il dosaggio degli anticorpi neutralizzanti.

“L’atto di donare mai come in questo momento può fare la differenza - dichiara il Direttore Generale dell’A.O. Papardo Dott. Mario Paino - e chi ha contratto e sconfitto il virus può aiutare chi sta combattendo questa partita e si trova in svantaggio. Ogni cittadino può aiutare noi medici in questa lotta quotidiana al covid-19.”